IL
SENTIERO DELLE CANOPE
Il
sentiero delle Canope si trova nell'area mineraria del Monte
Calisio, detto anche Mons Argentarium, noto fin dall'epoca
medioevale per le miniere d'argento che hanno dato ricchezza e
prestigio a questi luoghi. I minatori, provenienti dall'area
germanica, penetravano nelle viscere della terra utilizzando
soltanto semplici attrezzi e la forza delle mani. Scavavano così
i pozzi (cadini) e le gallerie (canope) che seguivano il tortuoso
sviluppo del filone d'argento. Il paesaggio restituisce oggi le
tracce di un passato affascinante, che ha legato per alcuni secoli
la storia degli uomini a quella dei luoghi.
Sentiero
delle Canope - Ore 2.00 Totali - dislivello in salita 130 mt.
Percorso a piedi: Il percorso ad anello parte dal Lago di Santa
Colomba (954 mt s.l.m.) nel Comune di Civezzano ed è lungo
3 chilometri. Sono consigliati scarponcini da montagna.
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BIOTOPO
LE GRAVE NEL COMUNE DI CIVEZZANO
Nei pressi del lago di Santa Colomba, a quota
926 mt s.l.m., si trova un'interessante area naturalistica
denominata Biotopo delle Grave, che comprende una zona umida ed
una zona arida, dislocate rispettivamente ai piedi e sui fianchi
di un piccolo rilievo denominato "Doss Le Grave". Si
tratta di una torbiera che si è originata per colmamento,
ad opera della vegetazione acquatica di un piccolo bacino lacustre
preesistente e di cui rimangono ancora piccoli specchi d'acqua.La
vegetazione è data in parte da cariceti e in parte da
falasco, altra ciperacea piuttosto rara che qui forma densi
popolamenti. Tra queste specie ve ne sono poi un gran numero di
rarissime, quali ad esempio alcune orchidee di palude ed il
gladiolo palustre. Va poi segnalata la presenza nei piccoli
specchi d'acqua di Ninfea e di Utricularia minor, una pianta
carnivora sommersa. Anche gli aspetti faunistici di questo
biotopo sono assai preziosi, perché, come tutte le zone
umide, anche questa costituisce un'oasi di rifugio per gli animali
strettamente legati alle paludi come gli anfibi e gli uccelli
acquatici. Inoltre, molti altri uccelli sono soliti approfittare
della ricchezza ambientale offerta dalle paludi.
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SENTIERO
EUROPEO - E 5
Con
un itinerario di oltre 600 km, l'E5 collega il Lago di Costanza al
Mare Adriatico/Venezia ed è uno dei sei sentieri a lunga
percorrenza. Attraversa l'Europa da nord a sud e da ovest ad est.
Per quanto riguarda l'Italia, L'E5 attraversa l'Alto Adige, il
Trentino e la Lessinia (Verona). Questo il tratto in montagna per
poi raggiungere Verona e - idealmente - spingersi fino a Venezia e
il Mare Adriatico. L'E5 lo si percorre interamente in circa 30
giorni. La parte "trentina" richiede almeno una
settimana di cammino ed è servita da numerosi punti "tappa"
(alberghi, camere, rifugi). L'E5 attraversa anche la Valle di
Cembra e l'Altopiano di Piné proveniente da Salorno-Cauria
(Parco Naturale del Monte Corno) con il seguente percorso: Cauria
(1328 mt s.l.m.) - Baita della Motta - Valdonega (1414 mt s.l.m.)
- Lago di Valda (1360 mt s.l.m.) - Strada della Selva - Zise (1241
mt s.l.m.) - Le Vegiose - Lago Santo (1195 mt s.l.m.) - Cembra
(665 mt s.l.m.) - Faver (673 mt s.l.m.) - Corvaia - Piazzo (529 mt
s.l.m.) - Piramidi di Segonzano (604 mt s.l.m.) - Quaras (954 mt
s.l.m.) - Centrale di Bedollo (1060 mt s.l.m.) - Regnana (1215 mt
s.l.m.) - Passo Redebùs (1453 mt s.l.m.) - Val dei Mocheni
(Palù dei Mocheni 1350 mt s.l.m.) - Lago di Erdemolo (2006
mt s.l.m.). E 5 ALP - Sentiero Europeo variante Alpina:Dai
Grofi (1220 mt s.l.m.) di Regnana - Rif. Giovanni Tonini (1900 mt
s.l.m.) - Rif. Sette Selle (1942 mt s.l.m.) - Sasso Rosso (2310 mt
s.l.m.) - Sopra Conella (2307 mt s.l.m.) - M. del Lago (2298 mt
s.l.m.) - Lago di Erdemolo (2006 mt s.l.m.). Nella parte alta del
tracciato, in particolare quella che corre vicino alla Cima di
Sette Selle in Valle dei Mocheni, il sentiero ricalca parte del
percorso denominato "Sentiero della Pace", un tracciato
di 350 km sui luoghi della prima guerra mondiale.
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